Ti comprimo a modo mio

Chi di voi almeno una volta non ha "zippato" un file? Ebbene si, ormai questo termine che indica la compressione di un file, è entrato nel linguaggio comune. Il termine deriva dall'estensione degli archivi che è appunto "ZIP" sin dai lontani tempi del DOS.
Zippare un file significa comprimerlo senza perdere informazioni. Una volta compresso il file per essere letto, deve essere "unzippato", cioè deve essere decompresso e riportarlo allo stato originale. Con il tempo oltre agli archivi ZIP, molti altri software effettuano la stessa operazione, tra i più famosi c'è WinRAR. Entrambi i software sono a pagamento, anche se già con Windows XP è possibile zippare i file direttamente dal sistema operativo. Ci sono diverse modalità per comprimere un file: ovviamente più si comprime, più è lento il processo di compressione e decompressione, e più c'è il rischio che si perdano informazioni rendendo illegibile il file compresso. Il software che vi presento è gratuito e riesce a comprimere in modalità normale, più dei blasonati concorrenti a pagamento. Il software si chiama 7Zip e riesce a comprimere in diversi formati anche ZIP e apre la maggior parte dei file compressi, (ZIP, RAR, TAR, JAR, ecc.). Dal sito è mostrata una tabella di comparazione con differenze che arrivano anche al 40%. Ho voluto fare una prova comprimendo un documento Word di 1.500 kb con 7ZIP,WinZIP e WinRar, ottenendo la conferma che 7ZIP ha un livello di compressione maggiore come potete vedere dal grafico.
Il programma potete scaricarlo da qui e anche per questo software, esiste la versione che non necessita di alcuna installazione che potete portare sempre con voi sulla vostra pen drive. Basta cliccare qui per il download della versione "portable".

Torna all'inzio

Posted in Etichette: , , |

0 commenti: